-
Revisione legale e volontaria
Il nostro team offre assistenza specifica in tema di contabilità e revisione, fondamentale per lo sviluppo del vostro business così come per implementare la revisione in modo efficace ed efficiente.
-
International audit
Il nostro team è in grado di offrirvi un servizio di audit a livello internazionale sia che voi siate subsidiary di holding estere sia che abbiate partecipazioni in società estere.
-
International financial reporting standards (IFRS)
Ria Grant Thornton supporta il cliente in ogni fase del processo di transizione agli IFRS: un cambiamento che si estende oltre i tradizionali confini dell’azienda, coinvolgendo il mercato, gli investitori istituzionali, gli analisti finanziari, ai quali nuovi e differenti valori di bilancio devono essere illustrati.
-
IPO e Capital Markets
Ria Grant Thornton supporta le imprese in tutte le fasi del processo di accesso e permanenza nei mercati regolamentati attraverso l’esperienza dei propri professionisti sia nelle attività di Assurance che di Advisory relativamente ai processi IPO sul segmento Euronext e AIM Italia (gestito da Borsa Italiana).
-
Transaction Advisory Services
Il nostro team di Transaction Advisory Services vi può fornire il necessario supporto per ottimizzare il risultato dell’operazione che state progettando e perseguire i vostri obiettivi strategici.
-
Recovery e Reorganizations
Il team di Restructuring fornisce assistenza in materia di ristrutturazione operativa e finanziaria a società in difficoltà, ai loro creditori o ad altri portatori di interesse.
-
Business Consulting
Grant Thornton supporta i propri clienti dei diversi settori produttivi nell’interpretare i cambiamenti e nel capirne il loro impatto sul business aziendale e sul contesto di riferimento.
-
Business Risk Services
Ria Grant Thornton mette a disposizione delle imprese le proprie competenze, affinché ogni servizio prestato sia un’occasione per aiutarvi a creare valore, sviluppare il business e gestire consapevolmente il cambiamento come opportunità di crescita aziendale.
-
Cybersecurity Services
Scopri di più
-
Sustainability
Scopri di più
-
Insurance
Scopri di più
-
IT System Management and Architecture
GT Blue assiste e supporta i processi di definizione e organizzazione aziendale ambito IT con servizi integrati e consulenza dedicata, ottimizzando ogni azione.
-
Helpdesk I, II e III livello
GT Blue grazie con il suo team permette al Cliente di contare su di un unico interlocutore qualificato per tutte le richieste di assistenza, in relazione al parco hardware e software installato.
-
Software Development
GT Blue sviluppa software a misura dei processi aziendali delle aziende e delle loro persone, per esigenza che non trovano riscontro in soluzioni già presenti sul mercato.
-
Servizi Cloud per Aziende
GT Blue si occupa a 360° della gestione degli ambienti informatici per l'esternalizzazione o il supporto dei reparti IT per le esigenze di ogni azienda con un datacenter di proprietà.
-
Management Software Consulting
GT Blue affianca il cliente nel ricercare e integrare nei processi aziendali la soluzione software sul mercato più adatta alle esigenza, fornendo supporto in ogni fase del processo.

di Roberto H. Tentori - Presidente di Grant Thornton Consultants
Non accadeva da 19 anni un giudizio positivo sulla sostenibilità del debito pubblico italiano con l'agenzia Fitch che ha alzato di un gradino il rating del Paese portandolo a BBB da BBB- con outlook stabile. Secondo Fitch, il pil italiano crescerà quest'anno del 6,2% e del 4,3% nel 2022, più della media Ue. Motivo principale di questo giudizio internazionale positivo la forte ripresa economica del nostro Paese e il suo effetto sui conti pubblici. Il Ministero dell'economia ha commentato le decisioni di Fitch sull'Italia con parole positive: "Confermano la solidità della linea di politica economica perseguita dal Governo Draghi e l'esigenza di proseguire con vigore sulla strada delle riforme e degli investimenti, secondo il piano concordato con l'Europa". Nelle settimane passate anche il commissario europeo all'Economia, Paolo Gentiloni, presentando le previsioni economiche d'autunno si è espresso positivamente sull'Italia affermando che "i mercati del lavoro sono destinati a riprendersi e ad espandersi. Con l'attività economica che dovrebbe continuare a crescere, l'occupazione dovrebbe aumentare al di sopra dei livelli pre-pandemia e il tasso di disoccupazione dovrebbe scendere al 6,5% nel 2023". La crescita sarà "sostenuta dalla domanda interna" scrive la Commissione Ue nelle previsioni economiche d'autunno sull'Italia, rivedendo le stime del debito. Tra le altre buone notizie, l'aumento della propensione degli investimenti esteri in Italia come emerge dai risultati dell'ultimo International Business Report di Grant Thornton sottoposto ogni sei mesi a 10.000 manager di 29 nazioni tra cui l'Italia. Migliorano le aspettative delle imprese italiane nel secondo semestre del 2021 con il 63% che si dichiara ottimista, il miglior dato dal 2017. Queste buone aspettative sono condizionate sia da un clima di fiducia interno sia internazionale grazie all'autorevolezza e impegno fattivo del Governo Draghi nella gestione della pandemia e nella realizzazione del PNRR con un consenso parlamentare ampio. Un altro fattore che sta contribuendo al rilancio della reputazione e fiducia sull'Italia è la buona stampa estera a cominciare dai grandi paesi del Sud America. Qualche giorno fa il quotidiano argentino La Nacion titolava: "Rinascimento economico. L'Italia decolla e riacquista autostima. Oggi è uno dei paesi in più rapida crescita nell'UE; Draghi, il motore". È un momento storico per l'Italia da non perdere anche in termini di nuove relazioni bilaterali. Un esempio europeo è quello con la Francia e il Trattato del Quirinale firmato dai presidenti Draghi e Macron a fine novembre. Sono attesi benefici nella comune visione politica europea e internazionale, su difesa, sicurezza, economia, industria, spazio, transizione ecologica e digitale, cultura, giovani. Tra le nazioni fuori dalla Ue su cui investire di più in termini di relazioni bilaterali ci sono l'Argentina e il Brasile dove vivono complessivamente 63 milioni di persone di origine italiana. La crisi di natalità e la richiesta di personale altamente qualificato potrebbe essere uno stimolo per semplificare le procedure di immigrazione professionale con questi Paesi e per aumentare gli scambi commerciali e investimenti dell'Italia con Argentina e Brasile. Con il crescere dei prezzi delle materie prime e delle varie forme di energia l'Italia avrebbe un vantaggio competitivo rispetto ad altre nazioni europee viste le storie e radici italiane in Sud America. Viceversa l'Argentina e il Brasile potrebbero beneficiare dell'eccellenza nel made in Italy; dalla meccanica alla moda, dal design all'agroalimentare - oltre a una posizione geografica strategicamente rilevante al centro del Mar Mediterraneo. Questo è un momento straordinario di attrattività del nostro Paese per gli investimenti esteri: dobbiamo impegnarci ulteriormente affinché si traduca in effettiva crescita per la nostra economia e imprenditoria, e non in una fuga all'estero di cervelli, competenze e asset. La durata di questa buona reputazione e crescita economica nel lungo periodo molto dipenderà dalla capacità della politica di continuare quanto intrapreso da questo governo.