È stato un privilegio partecipare al Grant Thornton International Advanced Leader Programme che si è tenuto dal 5 al 10 giugno a Berlino. È stata un’opportunità unica di crescita professionale e personale, che mi ha permesso attraverso metodi di apprendimento alternativi di conoscere ancora meglio il nostro network, i professionisti internazionali che ne fanno parte e di scoprire e sviluppare alcuni concetti che non mi sarei mai immaginato di incontrare durante la mia vita “da revisore”!
Siamo stati accolti lunedì mattina nella hall dell’albergo con le note di Let’s Go di Calvin Harris sparate a volume da discoteca per un inizio carico e per riprendersi dal jet-lag! Dopo una breve introduzione al corso ci hanno fatto lasciare l’albergo per visitare alcuni dei luoghi più suggestivi di Berlino: la porta di Brandeburgo, il Checkpoint Charlie, il Muro di Berlino e il Memoriale, visite che sono continuate durante tutta la settimana facendo della città una vera e propria aula a cielo aperto. Non nascondo che inizialmente confrontarsi con oltre 80 persone provenienti da 30 diversi paesi del mondo mi ha messo un po’ di agitazione. Dopo la prima giornata di visite, l’evento serale alla terrazza Karlsson Penthouse e qualche drink in compagnia dei colleghi è diventato tutto più facile e naturale.
Nei giorni seguenti ho potuto conoscere e approfondire alcuni temi importanti per il nostro network attraverso delle esperienze uniche. Il concetto di Sustainability Growth è stato sviluppato attraverso la visita alla sede della HPS Home Power, un innovativo cliente di GT Germany che ha creato un sistema misto fotovoltaico e idrogeno per rendere completamente indipendenti le abitazioni.
Visitando il museo Topography of Terror Foundation ci hanno spiegato la differenza tra Capo e Leader, sviluppando questo concetto in un workshop legato alla “Psychological safety” e approfondendo le condizioni necessarie per creare un ambiente positivo, creativo e produttivo all’interno di un’organizzazione. Mercoledì sera siamo partiti in direzione della “Street Art”: qui, lungo una parte del Muro di Berlino denominata East Side Gallery, gli artisti di strada si esibiscono producendo vere e proprie opere d’arte. Dopo qualche birra con delle bombolette spray e dei copri vestiti (…tipo inventario in industria alimentare…unici in tutta in Berlino) abbiamo provato anche noi a fare qualche bel “graffiti”: come potete vedere dalla foto risultato veramente pessimo e da censurare!
Il giorno dopo abbiamo toccato con mano il vero significato della Diverstity e Inclusion, intervistando alcuni rifugiati politici che fanno parte dell’organizzazione GSBTB - Home - Give Something Back To Berlin, una organizzazione spontanea nata su Facebook che aiuta oggi migliaia di migranti, rifugiati e chiunque ne abbia bisogno attraverso attività concrete di inclusione sociale. Nella seconda parte della giornata abbiamo passato qualche ora con lo speaker internazionale Joost Rigter: un intervento veramente molto stimolante sul quale non vorrei anticipare nulla.
Prima del party di chiusura al The Reed, abbiamo intervistato il nostro Global CEO Peter Bodin approfondendo la Global Strategy 2025 e l’importanza della collaborazione internazionale come spinta allo sviluppo di tutte le member firms e del network nel suo complesso. Attraverso un dibattito aperto ci siamo confrontati sulla visione futura del nostro brand e sullo sviluppo dei nostri nuovi valori per creare una esperienza distintiva per i nostri clienti e per le nostre persone: mentalità positiva e proattiva, empatia, fiducia e coraggio!
Prossimo appuntamento: Mexico City 19-23 settembre 2022!
