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Comunicato stampa

In Grant Thornton più donne ceo e leader mondiali

In Grant Thornton crescono le posizioni di donne con qualifica di ceo e di leader a livello mondiale. In Italia un dipendente su due è donna.

Roma, 8 marzo 2017. In Europa si stima che una posizione di leadership in azienda su 3 è ricoperta da una donna, con una retribuzione media inferiore del 23% rispetto ai colleghi uomini (fonte Eurostat su elaborazione Ria Grant Thornton). 8 milioni le donne capofamiglia in Italia e ben 2,5 milioni le donne che portano a casa uno stipendio più alto del marito (fonte Istat su elaborazione Ria Grant Thornton). Mentre quasi una posizione su tre (30.8%) in quota rosa nei CdA della Fortune 500 Companies (Studio Alliance for Board Diversity su elaborazione Ria Grant Thornton).

Tra le Top 60 Companies for Executive Women della Associazione Americana donne executive (NAFE) c’è Grant Thornton, assieme alle principali multinazionali americane leader nel mondo.

Il network Grant Thornton è presente con 47.000 professionisti in 130 paesi e 705 città, tra cui 17 città italiane. Il numero di donne in Grant Thornton con posizioni di ceo e leader a livello mondiale sono aumentate negli ultimi 12 mesi, con 3 paesi dove hanno un ruolo di leader in un una posizione su due, ovvero: Porto Rico (52%), Colombia (49%) e Caraibi e paesi del Commonwealth (46%). In Italia in Ria Grant Thornton il 52% delle professioniste sono donne.

Nel network mondiale Grant Thornton la rappresentatività di donne in posizioni di leadership sono diverse, da Francesca Lagerberg, Global leader tax services a Stephanie Hasenbos-Case, Global leader people and culture, da Sacha Romanovitch, Ceo in UK a Silvia Fiesoli, Partner e membro CdA Ria Grant Thornton e International business center director per l’Italia, a Victoria Ma Espano, Ceo delle Filippine, Gillian Saunders, Global Head of  Travel, tourism & leisure, Sian Sinclair, Global Head of Real estate & construction.

"Il network Grant Thornton è tra quelli all’avanguardia nel mondo in termini di presenza di donne in posizioni manageriali e di leadership, con ben 3 paesi dove un leader su due è  donna e 22 paesi dove ci sono più colleghe donne che uomini,”- sottolinea Silvia Fiesoli, partner e nel CdA di Ria Grant Thornton e International business center director per l’Italia.

“In Italia il personale della società è composto da più donne che uomini con una rappresentatività del 52%. Le donne si distinguono per la loro capacità multidisciplinari, nella gestione del rischio e dei conflitti in azienda. Molte di noi hanno più responsabilità sia in ufficio sia in famiglia sia nel tempo libero in attività ad esempio di volontariato. Queste esperienze multidisciplinari e multiculturali aiutano ad avere spesso una visione più completa ed equilibrata dei problemi e delle soluzioni da trovare”. 

Nella classifica delle 40 member firm Grant Thornton intervistate nei diversi paesi del mondo, tra le prime posizioni (secondo l’elaborazione Ria Grant Thornton) per numero di donne dirigenti o al vertice abbiamo nelle prime 3 posizioni Puerto Rico (52%), Colombia (49%), Russia (48%). Tra gli altri paesi tra i primi 10 spiccano poi Caraibi e paesi del Commonwealth (46%), Svezia (39%), a pari merito al 38% Argentina, Paesi Baltici e Sud Africa, Francia (37%) e USA (34%).

Riguardo invece la classifica della presenza di donne dipendenti nei 40 paesi analizzati dove le società Grant Thornton sono presenti, ben 15 paesi hanno una presenza superiore rispetto ai colleghi maschi, tra cui ai primi posti Paesi Baltici (80%),  Polonia (77%), Russia (66%), Cina e Hong Kong (65%), Cipro (64%), Svezia (63%), Porto Rico (62%) mentre a pari merito con una quota rosa del 60% Argentina, Singapore, Colombia e Paesi del Commonwealth. L’Italia è tra le top 20 con il 52%.

Ria Grant Thornton dall’inizio dell’anno sta investendo in un piano di sviluppo dedicato ai giovani talenti. Un programma di selezione di 100 laureati nei prossimi 18 mesi, con particolare attenzione al potenziale delle migliori donne laureate e alle giovani professioniste che lavorano nelle 17 città e regioni del paese dove è presente la società.  

“Dal 2012 Ria Grant Thornton”, conclude Silva Fiesoli, “promuove diverse iniziative meritevoli in cui sono coinvolte le donne.

Tra cui quelle legate alla Comunità di S’Egidio nei diversi centri di accoglienza e per il pranzo di natale nella Basilica di Santa Maria in Trastevere a Roma dove vengono accolti 700 persone bisognose, oppure il premio annuale alla società che si è contraddistinta per la valorizzazione del lavoro femminile e per la rendicontazione di genere “Donne al lavoro in Cooperativa – Rendicontazione di genere nel bilancio di sostenibilità”, nell’ambito del premio “Quadrofedele Airces” per i migliori bilancio d’esercizio e miglior bilancio sociale delle Cooperative aderenti alla Legacoop”.

Ria Grant Thornton e' una societa' di revisione e contabilità organizzativa con radici italiane, presente sul territorio con oltre 250 professionisti, tra cui 19 partner in 17 uffici, con un'offerta ampia di servizi in diverse aree di specializzazione. Il Network internazionale Grant Thornton, di cui la società ha la membership, è una delle organizzazioni leader a livello mondiale. E' presente in 130 Paesi, con 705 uffici e 47.000 professionisti.